Nicoletta Mandelli, Andrea Mirò, Carolina Crescentini, Paolo Scheriani, Joyce E. Yuille, Marcella Fanzaga; sono solo alcuni degli artisti che parteciperanno a MILANO UMANA _ tre giorni di arte è umanità _ ideata dal TEATROalleCOLONNE con AMNESTY INTERNATIONAL in concomitanza con la giornata mondiale contro la pena di morte che inizia il 7 con l’inaugurazione della mostra “La Camera Scura” e si conclude domenica 9 ottobre con una tavola rotonda sui diritti umani aperta da un intervento di Moni Ovadia sul tema della “dignità dei popoli”.
Il calendario dell’evento prevede tre giorni ricchi di appuntamenti: teatro, mostre, convegni, concerti, flash mob. Un inno alla vita contro la pena di morte. 7_8_9 ottobre 2011.
Si inaugura venerdì 7 ottobre con una mostra fotografica di Amnesty International dal titolo “LA CAMERA SCURA”, un progetto del Coordinamento pena di morte di Amnesty International, realizzato da Angelo di Pietro e Mario Vaglio: dodici fotografie, tredici attrici e attori - fra cui Gianmarco Tognazzi, Luca Argentero e Sabrina Impacciatore - che posano per sostenere la campagna contro la pena di morte nel mondo. Ogni scatto ritrae un testimonial che interpreta un condannato a morte, raccontando, attraverso uno stencil posto sul muro della cella, una storia di vita - o, piuttosto, di morte; un metodo di esecuzione e un reato, il tutto ispirandosi a casi reali seguiti da Amnesty International. Carolina Crescentini sarà presente all’inaugurazione, venerdì 7 ottobre, in veste di testimonial della mostra e per l’occasione leggerà il brano che accompagna la fotografia che la vede protagonista sul tema della lapidazione.
La mostra verrà esposta nella prestigiosa cappella di S. Aquilino all’interno della basilica di San Lorenzo, in questa splendida cornice si esibirà il quintetto “ARPE IN CORO”. Subito dopo l’inaugurazione e un piccolo rinfresco, al TEATROalleCOLONNE sarà possibile assistere al toccante monologo “IL MECCANISMO DELL’OMBRA con il culo sulla sedia elettrica”, di e con Paolo Scheriani e con la regia di Nicoletta Mandelli.
Sabato 8 ottobre, alle ore 16, un “FLASH MOB” occuperà la centralissima piazza di San Lorenzo alle Colonne, con l’intenzione di richiamare l’attenzione sulla violenza e l’inutilità della pena di morte e per incentivare la visita alla mostra. Aderiranno giovani soci di Amnesty, studenti delle scuole e semplici cittadini coinvolti dal tam tam dei social network.
La sera di sabato 8, dalle ore 21, sempre al TEATROalleCOLONNE, sarà un continuo passaggio di testimone tra un artista e l’altro, di fatto una maratona nella maratona: attori e attrici, scrittori, musicisti, danzatrici daranno prova che l’arte può interpretare e soprattutto trasformare. Ognuno darà testimonianza di come l’arte può farsi veicolo di messaggi chiari che mirano al miglioramento di tutti gli individui. Dal jazz al canto lirico, dal teatro di narrazione alla performance di danza contemporanea, l’arte può portare un raggio di luce anche nel buio più nero. Tra gli artisti che interverranno ricordiamo Andrea Mirò che proprio a Sanremo qualche anno fa portò il brano cantato insieme a Enrico Ruggeri “Nessuno tocchi Caino”. Joyce E. Yuille, cantante jazz di fama internazionale. Marcella Fanzaga danzatrice tra le più sensibili sulla scena milanese. Eugenio De Giorgi attore eclettico tra i più rappresentativi del teatro milanese. Nicoletta Mandelli e Paolo Scheriani faranno gli onori di casa.
Domenica 9 ottobre alle ore 16 replica dello spettacolo “IL MECCANISMO DELL’OMBRA”. Al termine si terrà una tavola rotonda, con dibattito aperto al pubblico, con la presenza di altre associazioni contro la pena di morte (Comunità di Sant’Egidio, Nessuno Tocchi Caino), presenti esponenti del mondo intellettuale, della stampa e dello spettacolo, fra cui Moni Ovadia. Si illustreranno la situazione nel mondo per quanto riguarda l’applicazione della pena di morte, nonché i relativi aspetti etici, e i passi avanti verso la sua abolizione.